DANTE DELLE MARIONETTE
Compagnia Carlo Colla e figli
Visto  il 28 ottobre 2023
Recensione di Claudia Pinelli

GIRANDO PER GIRONI

Gerolamo, proprio quella maschera da cui prende il nome l'omonimo teatro, si mette sulle tracce del Sommo Poeta perché, carente nella lingua italiana e sgrammaticato, vorrebbe imparare dal più grande un eloquio impeccabile. Si calerà quindi all'inferno, ma arriverà sempre un attimo dopo il passaggio di Dante nei vari gironi infernali e celesti e mentre il racconto si rifà alla Divina Commedia sia come linguaggio che come ricostruzione, lui diventa l'elemento che avvicina il pubblico a quella alta narrazione riportandola a una spontaneità e immediatezza popolare.

E' sempre affascinante vedere uno spettacolo dei Colla, l'abilità con cui i marionettisti, perfettamente visibili sul palco, riescono a dare movenze talmente realistiche alle marionette da far scomparire qualsiasi presenza umana, il perfetto sincronismo tra testo recitato e movimenti, la cura nei costumi, la scelta di brani e personaggi tratti dalla Divina Commedia tra i più conosciuti in cui riecheggiano le frasi più famose che inquadrano senza dubbio alcuno i protagonisti ("Galeotto fu il libro e chi lo scrisse", oppure "Volsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare", o ancora "Più che il dolor potè il digiuno"…).

Un teatro di tradizione popolare, che rendeva accessibile a tutti testi anche difficili con l'utilizzo di marionette ma anche di maschere e musica, che i Colla ripropongono nel proseguimento di un'arte magistrale forse adatto anche ai bambini (ma questo dipende indubbiamente dalla scelta del testo), sicuramente affascinante e coinvolgente per i diversamente bimbi di qualsiasi età.

Claudia Pinelli