Recensione/MTM TEATRO LEONARDO (tleo 24/1)

16.02.2024

FORBICI & FOLLIA di Paul Portner visto il 13.02.2024 recensione di Paola Andreani

NEL SEGNO DI MARCO RAMPOLDI

In scena dal 1963, la brillante commedia FORBICI & FOLLIA approda al Teatro Leonardo di Milano, dal 7 al 25 febbraio, dopo 10 anni di assenza dalle scene. Il testo dell' autore e psicologo Paul Portner, nella versione italiana, vede l'allestimento scenografico di Gianluca Ramazzotti e del regista Marco Rampoldi. La trama narra l'omicidio di un'anziana pianista che vive sopra il salone di parrucchiere Forbici Follia in cui lavorano alcuni curiosi personaggi che servono altrettanti curiosi clienti.
L'unicità dello spettacolo viene subito notata dal pubblico che mentre prende posto in sala si accorge che il palco risulta ben visibile e senza sipari. Questo importante particolare crea, fin da subito, un legame con gli spettatori presenti che possono vedere quanto avviene, ancor prima che lo spettacolo inizi. Sul palco sono presenti il frizzante parrucchiere Anthony (MAX PISU) e la sua assistente Samantha (LUCIA MARINSALTA) che a ritmo di musica, puliscono il salone e servono alcuni clienti. In seguito si aggiungeranno GIANCARLO RATTI in veste dell'antiquario Eddi Genovese, ROBERTA PETROZZI che impersona la sofisticata signora Schubert, NINO FORMICOLA Commissario Montalcino e GIORGIO VERDUCI agente Losordo. Tra uno shampoo e un taglio di capelli, clienti e lavoranti commentano le notizie del giorno. Ma ad un tratto la routine viene sconvolta dalla notizia che l'anziana pianista proprietaria di tutto l'immobile, che viveva al piano superiore al negozio e che suonando generava rabbia e urla da parte di Anthony, è stata assassinata.
Ed è proprio in questa seconda fase dello spettacolo che a luci accese il pubblico viene coinvolto ed interrogato in quanto testimone oculare degli spostamenti e delle frasi pronunciate dai personaggi e può fornire elementi importanti per la ricostruzione degli avvenimenti e l'individuazione del vero colpevole che verrà determinata per alzata di mano dagli spettatori presenti. Uno spettacolo mai uguale a se stesso e che può essere rivisto varie volte ed in cui il pubblico diventa protagonista ed interagisce con gli attori che pur seguendo il copione, improvvisano divertenti battute. Una commedia ben congeniata, dove tutti i personaggi risultano credibili ed in cui il parrucchiere omosessuale Anthony tiene banco e si intrufola in ogni battuta, arrivando anche a schioccare un bacio inaspettato al Commissario, generando risate anche tra gli stessi attori in scena. Nonostante l'assenza dei sipari i tempi di scena risultano ben scanditi da questo eccezionale cast di attori che non si risparmia nell'interagire con il pubblico a più riprese, offrendo loro un caffè durante l'intervallo e dedicandogli, battute , abbracci e strette di mano a fine spettacolo.

Paola Andreani