Scandalo scritto e diretto da Ivan Cotorneo - con Anna Valle e Gianmarco Saurino - in scena al Teatro Manzoni fino al 21 dicembre - recensione a cura di Marina Salonia

IL DESIDERIO FEMMINILE SUSCITA ANCORA SCANDALO 

Al teatro Manzoni è in scena sino a domenica 21 dicembre 2025 lo spettacolo scritto e diretto da Ivan Cotroneo dal titolo  Scandalo.

Cotroneo in questa pièce tratta in maniera brillante, ironica, divertente ma anche sicuramente spietata dei pregiudizi e dei tabù che accompagno le relazioni sentimentali non convenzionali come, ad esempio, le coppie in cui c'è una notevole differenza di età.

La protagonista è Laura (Anna Valle) una scrittrice di mezza età che è appena rimasta vedova dopo la morte del marito Goffredo, uno scrittore famosissimo che era molto più grande di lei. All'epoca la sua relazione era stata ampiamente criticata tanto da essere stata considerata da tutto il mondo letterario di cui facevano parte la "sposa bambina" e non le erano state risparmiate le allusioni a un ipotetico matrimonio di solo interesse.

Lo spettacolo inizia nel momento in cui Giulia (Orsetta De Rossi) la sua editor e Roberto (Angelo Tanzi) un vicino di casa segretamente innamorato di lei sono a casa sua per confortarla dopo la perdita del marito preoccupati che sia rimasta sola e si possa lasciare andare. Soprattutto Giulia teme che Laura perda la sua voglia di vivere e di continuare a scrivere temendo quindi anche per i suoi affari di editrice e non solo in quanto amica.

La scenografia di Monica Sironi è molto efficace nel rappresentare questa sala all'interno di una villa sull'Appia Antica appena fuori Roma dove troneggia una maestosa libreria che sarà il focus da cui si dipanerà tutta la storia.

Un giorno si presenta a casa Andrea (Gianmarco Saurino) un giovane uomo, molto avvenente, che Goffredo aveva ingaggiato poco prima di morire per riorganizzare la grande libreria.

Dopo i primi approcci poco amichevoli Laura accetta di far svolgere ad Andrea il lavoro visto che questa era stata la volontà dell'ex marito. Pian piano i due iniziano a conoscersi e nasce in loro il desiderio di stare insieme destando un altro scandalo perché Andrea è poco più che un ragazzo, potrebbe tranquillamente essere suo figlio. Laura però è decisa a superare le convenzioni sociali e si lascia andare alla passione perché vuole ricominciare a vivere. Laura è una donna sicura di sé, diretta e che si approccia alla via in maniera libera e spregiudicata e così non esita a mostrare desiderio per Andrea.

Lo spettatore si troverà a riflettere sul desiderio delle donne che imbarazza ancora nella società dei giorni nostri, un desiderio che deve esistere ma non bisogna parlarne o non è conveniente palesarlo, retaggio di una società patriarcale dove alcuni atteggiamenti possono essere accettati da un uomo ma non sono consoni a una donna.

Tutti noi crediamo di non avere pregiudizi, di essere persone aperte e equilibrate ma più spesso di quanto pensiamo ci rendiamo conto che in realtà abbiamo ancora molti preconcetti.

Il finale della commedia riserverà una sorpresa che vi invitiamo a scoprire andando a vedere questo spettacolo davvero coinvolgente grazie anche alla bravura degli attori in scena e alla regia di Cotroneo davvero puntuale ed efficace.

Marina Salonia