Recensione/TEATRO MANZONI (tman 24/1)

19.02.2024

IL CALAMARO GIGANTE dal romanzo di Fabio Genovesi visto il 13.2.2024 Recensione di Marina Salonia  

UNA FAVOLA MODERNA PER NON SMETTERE DI SOGNARE

Il teatro Manzoni porta in scena fino al 25 febbraio lo spettacolo Il calamaro gigante tratto dall'omonimo romanzo di Fabio Genovesi che ne ha curato l'adattamento insieme ai protagonisti Angela Finocchiaro e Bruno Stori con la regia di Carlo Sciaccaluga.

Angela è una scialba e noiosa assicuratrice, la sua ambizione è quella di trovare la polizza perfetta che possa proteggere da qualsiasi imprevisto.

Un bel giorno mentre cerca di raggiungere Milano per un'importante cena aziendale durante la quale presenteranno il direttore generale si trova incolonnata nel traffico dell'autostrada A1 insieme a un'orda di vacanzieri di ritorno dal mare e improvvisamente viene travolta all'altezza di Roncobilaccio da un'onda anomala che la porta via lontano in un mondo parallelo al di fuori del tempo e dello spazio.

Inizia così l'incredibile viaggio onirico di Angela che si trova a condividere l'avventura con Monfort uno studioso zoologo e naturalista francese che visse nell'800 e che cercò per tutta la vita di dimostrare l'esistenza del calamaro gigante senza mai trovarne le prove.

Come Angela anche gli spettatori verranno travolti dalla bravura dei protagonisti e dalla fantasia comunicativa di otto giovani perfomer, un po' circensi e un po' ballerini, che con il linguaggio del corpo, la musica, i giochi di luci e ombre e gli effetti della scenografia mossa dai personaggi in scena ci porteranno in viaggio nei vari mondi che via via incontreranno alla ricerca del gigantesco animale.

Angela Finocchiaro dopo aver letto il libro di Fabio Genovesi ha voluto fortemente la trasposizione teatrale di questo testo. Ha quindi sognato e ideato questo spettacolo nel quale tutto è raccontato con l'ironia che la contraddistingue ma anche con momenti suggestivi e dall'atmosfera magica.

Lo spettacolo è una metafora, una favola moderna che ci insegna a credere nei nostri sogni anche se sembrano impossibili da realizzare, anche se non avremo la certezza di raggiungere la meta. Vale sempre la pena provarci, trovare il coraggio perché a volte la vita ti sorprende e può accadere qualcosa di inaspettato e meraviglioso.

Il messaggio è rivolto in particolare ai giovani, ai bambini ma anche a chi si sente giovane dentro e non ha ancora perso quella scintilla che porta a esplorare, sperimentare e conoscere cose nuove. E' un invito a guardare la vita con stupore e meraviglia perché in fondo la realtà è la storia più incredibile che si possa vivere.

Marina Salonia