Da questa sera si recita a soggetto

21.02.2025

"Da questa sera si recita a soggetto" drammaturgia di Paolo Rossi e Carlo G. Gabardini - Visto al Teatro Menotti - Perego il 19 febbraio - Recensione di Adelio Rigamonti (nella foto Paolo Rossi)

Paolo Rossi
Paolo Rossi

Quando il gioco si fa serio . . . Paolo Rossi c'è


Con lo spettacolo in scena al teatro Menotti Paolo Rossi entra in contatto con una delle opere più famose e sicuramente più emblematiche di Luigi Pirandello con un'eccellente azione di metateatro e, frantumata la quarta parete, entra direttamente in contatto con il pubblico coinvolgendolo, giocando con lui continuamente tra finzione e realtà. Il pubblico in questa occasione non si limita ad assistere ma direttamente partecipa a quel gioco teatrale che contiene in sé l'abilità della vita stessa in bilico tra reale e surreale.
Un Paolo Rossi straordinariamente in forma dialogando con il pubblico dimostra la sua grande, originale ironia nata dal gran mestiere e dal disincanto che sempre è stata la cifra caratterizzante dell'attore.
Il coinvolgimento del pubblico è reale: l'altra sera un'attrice, l'ottima Caterina Gabanella, ha coinvolto provocando un mio amico del tutto inavvertito.
Quello a cui ho assistito è spettacolo esperimento che vive soprattutto delle reazioni del pubblico e quindi ogni sera può essere ed è diverso. Nel gran caos che ne esce gli agganci con Pirandello sono frequenti: il premio Nobel siciliano infatti sosteneva che un teatro autentico non deve limitarsi solo a rappresentare il mondo ma deve interrogarlo, smontarlo e ricomporlo.
Il gran caos oltre a coinvolgere diverte e decisamente molto: tutto in stabile equilibrio tra finzione teatrale e realtà che spesso coincide con l'attualità.
La drammaturgia dello spettacolo è stata curata da Paolo Rossi e Carlo G. Gabardini. Accanto all'istrionesco manipolatore, sul palco vi sono anche i musicisti Emanuele dell'Aquila e Alex Orciari e gli attori Caterina Gabanella e Alessandro Cassutti, tutti ottimi nel sostenere il gioco serio del capocomico. Un applauso particolare ad Alessandro Cassutti che soprattutto nella prima parte dello spettacolo crea cammei attoriali assai gustosi: uno su tutti la frastornante e frastornata sinossi dell'opera pirandelliana a cui si ispira tutto lo spettacolo, splendidamente recitata con una velocità impressionante.

Adelio Rigamonti