Teatro Elfo Puccini (Sala Fassbinder)
Fino al 7/4: CHRISTOPHE O IL POSTO DELL'ELEMOSINA scritto e interpretato da Nicola Russo

Il nuovo spettacolo di Nicola Russo nasce da un incontro. È l'estate del 1995 quando Nicola, che ha 19 anni e si trova a Parigi per vacanza, incontra Sami – o Christophe come lui preferiva farsi chiamare – un sans-papiers tunisino che vive di elemosina. È un incontro breve tra due mondi distanti, ma dà inizio a un intenso scambio epistolare. A partire da queste lettere, conservate negli anni, Nicola Russo narra e reinventa la storia di Christophe dandogli voce in prima persona. Racconta la sua vita da clandestino, l'arte dell'elemosina, la sua capacita di osservare il mondo, la solitudine, la dignità di una scelta di vita. In un'epoca in cui i clandestini sono percepiti come una massa priva d'identità, questo lavoro racconta il mondo interiore di uno di loro, di un poeta che, attraverso quelle lettere, ha oltrepassato una frontiera che lui stesso non avrebbe potuto attraversare e ha lasciato una traccia dei suoi pensieri più intimi.
In uno spazio libero (senza divisioni tra palco e platea), come un'ideale città da abitare insieme, va in scena la testimonianza poetica e struggente e un immaginario passaggio di testimone: «racconta tu la mia storia». (Dal C.S. del Teatro)

Locandina
Christophe o il posto dell'elemosinauno spettacolo scritto e interpretato da Nicola Russo
scene e costumi Giovanni De Francesco
luci Giacomo Marettelli Priorelli
suoni Andrea Cocco
video Lorenzo Lupano
assistente alla regia Isabella Saliceti
fotografie lettere Alessandra Catella
foto locandina Laila Pozzo
grafica Liligutt Studio
produzione Teatro dell'Elfo, Premio Le Cure Caritas Ambrosiana
si ringrazia Cristian Zucaro, Valentina Minzoni, Carrozzerie n.o.t (residenza produttiva 2019)

